Al Commissario Liquidatore
Ins. R. Miceli
Società d'Ambito Dedalo Ambiente s.p.a
Via Cannarozzo n.8
92027 Licata
Al Sig. Commissario ad acta
Società Dedalo Ambiente s.p.a
Via Cannarozzo n.8
92027 Licata
ATO Ambiente CL2
Piazza S. Francesco
c/o Palazzo Municipale di
Gela
S.E. Sig. Prefetto di Agrigento
S.E. Sig. Prefetto di Caltanissetta
Sig. Presidente della Regione Sicilia
Piazza Indipendenza,21
90129 - Palermo
Sig. Assessore Regionale Energia
On. Giosué Marino
Via Ugo La Malfa 87/89
90146 Palermo
Ing. Domenico Michelon
Soggetto Attuatore Emergenza
Rifiuti ed Acque in Sicilia
Via Catania n.2
Palermo
Sig. Ministro dell'Interno
On. Roberto Maroni
Palazzo del Viminale
Roma
All' Autorità Garante della Concorrenza
e del Mercato
Piazza G. Verdi, 6/a
00198 Roma
ANCI Nazionale
Fax 0668009202
Rappresentante Provinciale ANCI
Dott. Michele Termini
c/o Comune di Campobello di Licata
Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Sig. Sindaco comuni ATO AG3
Dedalo Ambiente s.p.a.
Agli Organi di Stampa
Alla trasmissione Report
e-mail: report@rai.it
Oggetto: ATO AG3. Comunicazione.
Stante la chiusura ai comuni dell'ATO AG3 degli impianti di smaltimento, lo scrivente sindaco rappresenta la propria indignazione poiché, a decorrere dal giorno 15 giugno c.a., è stata omessa la raccolta rifiuti nei vari quartieri della città. Tale situazione ha creato un gravissimo disservizio che, a mio parere, non trova alcuna giustificazione poiché il Comune di Palma di Montechiaro risulta in regola con i pagamenti alla società Dedalo Ambiente spa.
In data odierna la raccolta dei rifiuti è ripresa molto a rilento. Si constata - spiacevolmente - che la virtuosità e la puntualità nei pagamenti anche con l'ATO e/o con con le imprese che gestiscono gli impianti, non è stata considerata ad alcun effetto ed i rifiuti di questa cittadina giacciono, ancora, per terra in una situazione di degrado.
Si contesta, pertanto, la ingiustificata e grave interruzione del servizio e si chiede di conoscere le iniziative intraprese per garantire il regolare svolgimento del servizio, tenuto conto che analoghi disservizi si sono verificati anche nel recente passato, con riserva di quantificare e di richiedere il danno all'immagine di questa comunità.
Al Sig. Presidente e al Sig. Assessore Regionale richiedo un provvedimento legislativo urgente, adottato anche con i poteri commissariali da parte del Governatore Regionale, affinché la proprietà delle discariche sia pubblica e non avvenga più, per il futuro, che i rifiuti rimangano per terra con gravi pericoli di igiene e salute pubblica.
Al Sig. Ministro dell'Interno, On. Roberto Maroni, sollecito un incontro urgente atteso che le autonomie locali vengono calpestate continuamente nella loro dignità e tali fatti mortificano chi come me è costretto ad amministrare territori martoriati e caratterizzati costantemente da una crisi economica che comporta il continuo arretramento e una diminuzione nella consapevolezza civile dei valori di eguaglianza, democrazia, libertà.
Questo frangente è servito per rendere ancora più consapevole questa Amministrazione che importanti servizi pubblici quali la gestione delle discariche non possono essere in mano privata e/o gestiti da s.p.a. anche se costituite da enti pubblici, che proprio per la loro natura giuridica hanno il fine del lucro e non dell'interesse pubblico.
Ritengo che il recente pronunciamento della volontà popolare, su temi similari, sia stato chiaro e non lascia campo ad equivoci. La mano pubblica avrebbe evitato situazioni di monopolio e/o di predominanza quale quella appena accennata, situazione per la quale invoco un pronunciamento dell'Antitrust. In tale senso richiedo al Sig. Ministro dell'Interno di farsi promotore di una legge quadro di principi, valida su tutto il territorio nazionale, che eviti che servizi pubblici quali acqua, rifiuti ed energia siano in mano ai privati.
Tale situazione rende noi sindaci succubi di interessi economici che sono antitesi a quelli pubblici e contribuisce a fare lievitare i costi del servizio, a discapito delle tasche dei cittadini costretti a pagare pure tali disservizi.
Rimango in attesa di cortese ed urgente riscontro.
Per comunicazioni contattare al seguente numero: 3351996732
Il Sindaco
Rosario Bonfanti