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Capo IV - Le competenze dei Funzionari con Mansioni Dirigenziali

 
  1. Art. 22 - I Responsabili dei Settori
  2. Art. 23 - Revoca dell'incarico
  3. Art. 24 - Sostituzioni dei funzionari con mansioni dirigenziali
  4. Art. 25 - Responsabilità e doveri dei dirigenti di settore
  5. Art. 26 - Polizza assicurativa
  6. Art. 27 - Le determinazioni: competenze
  7. Art. 28 - Competenze del Capo Settore responsabile degli uffici e dei servizi in materia di atti di conoscenza
  8. Art. 29 - Incarichi di posizioni organizzative Indennità di posizione e di risultato
  9. Art. 30 - Competenze del Sindaco in materia di personale
 

Capo IV - Le competenze dei Funzionari 
con Mansioni Dirigenziali

 

Art. 22 - I Responsabili dei Settori

 

I responsabili dei settori sono funzionari dell'Ente ai quali è attribuita la responsabilità degli uffici e dei servizi.
Ai sensi dell'art.109 comma 2 del D.L.vo 267/2000 e del C.C.N.L. EE.LL. le funzioni dirigenziali di cui all'art.107, commi 2 e 3, stesso decreto, sono conferite con provvedimento motivato del Sindaco e sono confermate con apposito provvedimento in relazione agli obiettivi indicati nel programma amministrativo del Sindaco e sulla base dei referti del nucleo di valutazione, tenendo conto dei seguenti criteri:

  1. criterio dell'opportunità organizzativa: gli incarichi sono attribuiti in correlazioni alle esigenze di organizzazione;
  2. criterio della temporaneità: hanno durata annuale e sono rinnovabili entro i limiti temporali del mandato del Sindaco;
  3. criterio della professionalità: sono conferiti tenendo conto delle attitudini dei risultati conseguiti, dei curricula professionali;
  4. criterio della simmetria concorsuale: nell'attribuzione degli incarichi si prescinde dall'assegnazione precedente di funzioni a seguito di concorso;
  5. criterio dell'accesso esterno: possono essere conferiti anche a soggetti esterni, al di fuori della dotazione organica, mediante stipula dei contratti a tempo determinato, fermi restando i requisiti richiesti per la qualifica da ricoprire, in misura complessivamente non superiore al 5% del totale della dotazione organica, a termini dell'art. 110 del D.L.vo 267/2000.

Sino alle nuove nomine i responsabili di settore svolgono le funzioni in regime di prorogatio sia sotto il profilo giuridico che economico.

 
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Art. 23 - Revoca dell'incarico

 

Le funzioni dirigenziali sono soggette a revoca, con provvedimento motivato del Sindaco, nei casi di:

  1. risultati negativi della gestione tecnica e amministrativa tenuto conto dei referti del nucleo di valutazione;
  2. inosservanza delle direttive del Sindaco o dell'assessore di riferimento;
  3. mancato raggiungimento, al termine di ciascun anno finanziario, degli obiettivi assegnati nel piano esecutivi di gestione;
  4. responsabilità per comportamento particolarmente grave e/o reiterato, soprattutto con riferimento a danni o pregiudizi di altra natura subiti dall'ente a seguito del comportamento, debitamente provati;
  5. per motivati ragioni organizzative e produttive;

Il provvedimento di revoca, nei casi di cui ai punti a) b) c) e d), è disposto previo contraddittorio con l'interessato, che può essere assistito dalla Organizzazione sindacale cui aderisce o conferisce mandato.

 
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Art. 24 - Sostituzioni dei funzionari con mansioni dirigenziali

 

Le funzioni dirigenziali, in caso di assenza temporanea sono assegnate ad altro funzionario o ad un funzionario dello stesso Settore appartenente alla Cat. "D" a tale scopo in ciascun settore il Sindaco individua preventivamente con provvedimento motivato tra i dipendenti del Settore appartenenti alla fascia D, quello che sostituisce il funzionario.
In caso di mancanza di dipendenti di fascia D nel Settore, il Sindaco individua dipendenti appartenenti alla fascia immediatamente inferiore sempre dello stesso settore.
Qualora non sia possibile, o non sia ritenuto utile procedere alla sostituzione dei Responsabili secondo le modalità previste dai precedenti commi, le funzioni possono essere affidate dal Sindaco al Segretario generale/Direttore generale.
Ai sostituti così individuati va corrisposta una indennità commisurata all'indennità (di posizione e di risultato) del dirigente titolare in proporzione ai  giorni di sostituzione.

 
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Art. 25 - Responsabilità e doveri dei dirigenti di settore

 

I dirigenti di Settore sono responsabili del raggiungimento degli obiettivi gestionali e dei procedimenti loro assegnati,della qualità dei risultati raggiunti, della correttezza tecnico-amministrativa degli atti e dei provvedimenti proposti od assunti, del livello di efficienza, efficacia ed economicità dell'attività svolta.
I dirigenti dei settori esercitano le funzioni le loro attribuite dalla legge e da altre fonti normative o dal Sindaco, in modo autonomo nell'ambito delle direttive agli stessi impartite e rispondono direttamente agli organi della direzione politica ed al Segretario del Comune in relazione alle funzioni di direzione generale attribuite.

 
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Art. 26 - Polizza assicurativa

 

Il Comune stipula polizze assicurative a proprio carico per la tutela giudiziaria dei Responsabili dei settori, dei Responsabili dei Grandi Progetti e dei Responsabili dei servizi, con rilevanza esterna. Per il patrocinio legale trovano applicazione le norme del contratto collettivo di lavoro. 

 
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Art. 27 - Le determinazioni: competenze

 

Il Direttore generale, i Responsabili di Settore e i Responsabili dei Grandi Progetti adottano atti di gestione che assumono la denominazione di Determinazioni.
Le modalità di assunzione delle determinazioni, le procedure di comunicazione ad altri uffici e servizi, la loro numerazione sono disciplinate dalle apposite disposizioni di servizio nonché dalle norme del regolamento di contabilità e dall'art.59 del presente regolamento.
Sulle determinazioni non deve essere apposto preventivamente alcun parere. Le sole determinazioni comportanti impegni di spesa, che vanno comunicate al Sindaco ed al Segretario generale a cura del Responsabile del settore, sono esecutive con l'apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, mentre le altre determinazioni sono esecutive fin dal momento della loro sottoscrizione.
Tutte le determinazioni sono pubblicate per quindici giorni consecutivi all'albo pretorio a titolo di pubblicità-notizia.
Per la visione e il rilascio di copie delle determinazioni, si applicano le norme vigenti per l'accesso alla documentazione amministrativa previste dall'apposito regolamento.

 
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Art. 28 - Competenze del Capo Settore responsabile degli uffici e dei servizi in materia di atti di conoscenza

 

Al Capo Settore responsabile degli uffici e dei servizi competono:

  1. le attestazioni;
  2. le certificazioni;
  3. le comunicazioni ivi compresa quella in materia edilizia;
  4. le autenticazioni di copia;
  5. ogni atto costituente manifestazione di conoscenza.
 
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Art. 29 - Incarichi di posizioni organizzative Indennità di posizione e di risultato

 

Le aree delle posizioni organizzative di cui agli artt. 8 e 11 del C.C.N.L. sono formalmente individuate. Esse corrispondono ai settori dell'ente, come risulta dall'allegato A.
Ai sensi dell'art. 10 del nuovo ordinamento professionale al personale di categoria "D" titolare delle posizioni organizzative compete una indennità di posizione e una indennità di risultato nella misura prevista dal sopracitato contratto.
L'indennità di posizione viene graduata sulla base di una pluralità di parametri di carattere oggettivo, mentre l'indennità di risultato in rapporto al grado di conseguimento degli obiettivi fissati nel piano esecutivo di gestione.
I criteri per la graduazione per l'indennità di posizione sono individuati nel prospetto che segue:

 
PARAMETRI
VARIABILI
INDICATORI
PUNTEGGIO
 
 
La posizione gestisce un numero limitato di risorse. (Max 15)
10
Complessità organizzativa
Risorse umane gestite
La posizione gestisce un numero elevato di risorse (Max 40)
15
 
Destinatari della attività della posizione
La posizione gestisce un numero elevatissimo di risorse (più di 40)
20
 
 
I destinatari della attività di posizione sono prevalen-temente i servizi interni all'Ente.
5
 
 
I destinatari della attività di posizione sono pochi gruppi o fasce di utenza.
10
 
 
I servizi della posi-
zione sono rivolti prevalentemente
all'esterno della struttura e coinvol-
gono la maggioran-
za della popolazione la qualità dei servizi e a costante valuta-
zione della cittadi-nanza ed ha note-vole impatto sulla stessa.
25
 
Complessità dell'attività svolta per natura e compiti
Eterogenea

Omogenea
10

5
 
 
 
55
 
 
La posizione gestisce fino a £.600.000.000.

5
Responsabilità di gestione
Risorse finanziarie gestite nel PEG escluse le retribu-
zioni e relativi oneri
La posizione gestisce da £.600 milioni a 1 miliardo e 200 milioni.
10
 
 
La posizione gestisce oltre 1.200.000.000.

20
 
 
Più della media
15
 
Proposte di delibere approvate e determine adottate.
Meno della media

5
 
Attività di supporto professionale ad altri settori dell'Ente
 
10
 
 
 
45
 

L'attribuzione dell'indennità di posizione avverrà nel seguente modo:

  • £. 10.000.000 se l'incaricato della posizione organizzativa ottiene un punteggio non superiore a 30,detta somma è incrementata di lire 250.000 per ogni punto superiore a 30 fino ad un punteggio di 80;
  • £. 25.000.000 se l'incaricato della posizione organizzativa ottiene un punteggio superiore a 80.

I criteri per l'attribuzione dell'indennità di risultato vengono predeterminati dal nucleo di valutazione di cui all'art.42, sulla base di un rapporto proporzionale fra il risultato conseguito ed il risultato prefigurato nel PEG fatto pari a 100.

 
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Art. 30 - Competenze del Sindaco in materia di personale

 

Restano ferme in capo al Sindaco in materia di personale:

  1. la nomina del segretario generale;
  2. la nomina del Vice Segretario;
  3. l'attribuzione della funzione di direttore generale;
  4. l'attribuzione e definizione degli incarichi ai capi settori in quanto responsabili degli uffici e dei servizi;
  5. l'attribuzione e definizione degli incarichi di collaborazione esterna;
  6. i provvedimenti di mobilità interna delle figure apicali dell'ente, in mancanza del direttore generale;
  7. l'attribuzione delle mansioni superiori per la copertura dei posti apicali, in mancanza del direttore generale;
  8. la nomina del coordinatore unico dei lavori pubblici;
  9. la nomina dei responsabili della gestione e dell'organizzazione:  dell'I.C.I. - dell'imposta comunale sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni -  della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche -  della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni;
  10. l'individuazione del responsabile dei servizi informativi automatizzati;
  11. l'individuazione dell'ufficio competente per i procedimenti disciplinari;
  12. l'individuazione dei collaboratori degli uffici posti alle dirette dipendenze sue, della giunta o degli assessori;
  13. la nomina del responsabile dell'ufficio statistica;
  14. la nomina del responsabile del servizio di protezione civile;
  15. l'autorizzazione alla sottoscrizione definitiva del contratto collettivo decentrato;
  16. la nomina del responsabile dell'ufficio per la gestione del contenzioso del lavoro;
  17. conferimento degli incarichi per le posizioni organizzative, sentito il direttore generale o, in mancanza, il Segretario generale;
  18. Altri incarichi cui la legge attribuisce la competenza al Sindaco.

Gli atti di competenza del Sindaco implicanti assunzione di impegno di spesa sono adottati di concerto con il responsabile del servizio interessato.
Il concerto riguarda esclusivamente l'assunzione dell'impegno di spesa.

 
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