Lunedì 11 maggio, nel chiostro del palazzo di città, avrà luogo la cerimonia del ringraziamento, una manifestazione solenne che si tiene da alcuni anni, in coincidenza con l'anniversario della fondazione della città.
Durante la manifestazione, che è stata voluta dal sindaco Rosario Gallo come importante appuntamento di valore civile all'interno della festa annuale per il compleanno della città,.ogni anno vengono attribuiti attestati di benemerenza a cittadini palmesi che, nella normalità della loro vita familiare, lavorativa e sociale, si siano distinti per dedizione ed impegno profusi con straordinaria serietà di intenti, considerati dal sindaco "il bene più prezioso della città, la risorsa più importante per un futuro migliore"; viene inoltre proclamato cittadino onorario un non palmese che abbia reso un servizio importante alla città o abbia dato un contributo straordinario per la soluzione dei problemi del mezzogiorno.
Quest'anno la manifestazione, anziché svolgersi il 3 maggio, giorno in cui cade il compleanno della città, è stata spostata all'11 maggio, per l'assenza di alcuni dei cittadini insigniti.
Parte importante nei riconoscimenti, che saranno tributati, è stata riservata alla sofferta acquisizione del Castello di Montechiaro al patrimonio comunale. Come è noto il Comune ha espropriato nel 2002 l'importante monumento, edificato a picco sul mare nella metà del XIV sec., e lo ha salvato da distruzione certa. La società proprietaria, Vallesinella sas con sede in Roma, però, ha impugnato la procedura espropriativa, ottenendo inizialmente ragione innanzi al TAR, che, nel 2005, a lavori di restauro pressoché ultimati, aveva condannato il Comune a restituire il castello ai proprietari, senza dare indicazioni sui soldi spesi dal Comune per il restauro. Motivo della condanna, la mancata comunicazione alla proprietà dell'avvio del procedimento di esproprio.
Da quel momento è partita una complessa, difficile, sofferta, avvincente battaglia legale, combattuta con impegno appassionato, per riconquistare la proprietà del castello. Tale battaglia ha dovuto fronteggiare una impervia via giudiziaria, ma, anche, l'incredibile comportamento dell'amministrazione regionale dei BB.CC., che, nella vicenda, è intervenuta con atti contrari al dovere d'ufficio e scandalosamente favorevoli al nuovo proprietario, che aveva rilevato la società Vallesinella dopo l'esproprio ed una distorta campagna mediatica, sollecitata anch'essa dai proprietari.
Dopo la prima sentenza negativa del TAR, il Comune è riuscito ad ottenere una decisione molto più favorevole dal CGA, con la quale è il privato è stato condannato a rimborsare i soldi spesi dal Comune per il restauro, ed altre tre vittorie consecutive: la vittoria nel giudizio di ottemperanza promosso innanzi al CGA, la vittoria presso la Corte di Cassazione contro la sentenza del CGA (entrambe con la condanna al pagamento delle spese), infine la vittoria, recentemente, innanzi al TAR, nel giudizio intrapreso dal privato contro la nuova acquisizione effettuata dal Comune ai sensi della disposizione contenuta nell'art. 43 del T.U. delle espropriazioni.
Tutta la vicenda, che riveste, anche un valore importante sul piano giurisprudenziale, è stata ricostruita con una grande quantità di atti in una apposita cartella che, da lunedì prossimo sarà consultabile da chiunque sul sito del Comune.
Per sottolineare il valore della battaglia vinta dal Comune, il Sindaco, con la determinazione n. 22, assunta lo scorso 3 maggio, ha proclamato cittadini onorari il giovane avvocato palermitano Claudio Calafiore, artefice della vittoria legale, e l'arch. Luigi Sferlazza, che ha sottoscritto l'atto di acquisizione del castello, dopo avere accettato, pur non essendo interessato, un breve incarico di dirigente dell'UTC appositamente per concludere tale procedimento.
Due dei cittadini benemeriti sono anch'essi legati alla storia del castello: l'avv. Luigi Coglitore, che è l'ultimo rappresentante della famiglia che ha prima curato (suo padre) la divisione giudiziale dei beni Lampedusa e poi curato gli interessi dell'ultimo Lampedusa, lo scrittore; ed il sig. Giuseppe Greco, che è il capo dei portatori della Madonna del Castello (anche questa funzione è stata ereditata dal padre).
Gli altri due cittadini benemeriti sono due operai comunali, Rosario Palermo e Lillo Zarbo (il secondo è l.s.u.), premiati per la serietà e la grande disponibilità con cui svolgono il lavoro loro richiesto, al servizio del comune e dei cittadini palmesi.
Nell'occasione il Sindaco esprimerà i complimenti a Roberto Castronovo, che recentemente è stato insignito del titolo di campione d'Italia nella specialità sportiva di Kick boxing (categoria 85 Kg. open) e gli rivolgerà l'augurio affettuoso della città per l'incontro che disputerà nel prossimo mese di luglio in America per la conquista del titolo mondiale.