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Proposta di gemellaggio con Mülheim an der Ruhr

Il testo della lettera

Ill.ma sig.ra Dagmar Mühlenfeld
Oberbürgermeisterin di
45470 Mülheim an der Ruhr

p.c. Ill.mo Sig. Jürgen Rüttgers
Ministerpräsident des Landes
Nordrhein-Westfalen
50931 Köln

Ill.mo Sig. Fritz Schaumann
Präsident des Kunststiftung NRW
Roßstraße 133
40476 Düsseldorf

Ill.mo Sig. Anselm Weber
Schauspiel Essen
II. Hagen 2
45127 Essen

Ill.ma dott.ssa Susanne Höhn
Goethe Institut Rom
Via Savoia, 15
00198 Roma

e, p.c. Ill.mo on. Raffaele Lombardo
Presidente della Regione Sicilia
Palazzo D'Orleans
90100 Palermo

Ill.mo on. Carmelo Incardona
Assessore regionale del Lavoro,
della Pr. Soc., della F.P. e dell'Emigrazione
Via Imperatore Federico 70 E
90143 Palermo


Oggetto: Proposta di gemellaggio


Illustrissimi signore e signori,

devo innanzitutto ringraziare l'ill.mo sig. Ministerpräsident des Landes Nordrhein-Westfalen ed il Kunststiftung NRW, per avere patrocinato e sostenuto e Schauspiel Essen per avere prodotto e portato in scena lo spettacolo teatrale "Bello e Brutto - Ein Dorf wandert", nel quale, attraverso il racconto diretto di alcuni miei concittadini, è rappresentata la vita degli emigrati palmesi nella Ruhr e della loro città lontana.

Lo spettacolo teatrale ha avuto ad Essen numerose repliche, è stato portato al festival internazionale di teatro "Quartieri dell'Arte" di Viterbo e, con il contributo del Goethe Institut Rom, che qui ancora ringrazio, anche a Palma di Montechiaro, dove ha aperto il nostro festival culturale, "Voci del Sud". Il 24 e 25 ottobre ho avuto il piacere di partecipare, ad Essen, all'ultima rappresentazione programmata e ad un successivo pubblico dibattito, ospitato nello stesso teatro.

Palma di Montechiaro è onorata dell'attenzione che è stata dedicata a Lei ed ai suoi figli, che a migliaia hanno vissuto per anni e vivono tuttora la condizione di emigrati in terra tedesca. L'originale iniziativa teatrale, sapientemente costruita e portata in scena, è un progetto straordinario sul piano culturale e sociale, di conoscenza e rappresentazione della realtà ed insieme di ricerca-intervento sull'integrazione degli emigrati.

Nell'occasione del mio breve soggiorno ad Essen ho incontrato una parte della folta rappresentanza di palmesi nella Ruhr, che conta ben 1.425 sul totale di 16.000 emigrati siciliani. Sono tornato in Sicilia con il ricordo di una emozionante esperienza umana e di cultura, che non può essere dispersa.

Sarebbe per noi un grande onore realizzare un gemellaggio con una città della Ruhr dove è folta la presenza di emigrati palmesi e rivolgo in tal senso un invito a Lei, ill.ma sig.ra Dagmar Mühlenfeld, Oberbürgermeisterin di Mülheim an der Ruhr, città nella quale sono molto numerosi i miei concittadini e nella quale esiste addirittura una strada, la Bruchstraße, che nell'uso comune degli emigrati italiani ha preso nome di "Palmastraße", per la grande quantità di palmesi che vi risiedono.

Palma di Montechiaro conta oltre 25 mila abitanti, altri 9 mila sono emigrati, quasi tutti in Germania: si può dire che in ogni famiglia c'è stata l'esperienza dell' emigrazione e si trova qualcuno che parla tedesco. Storicamente molto povera, la città si è avviata negli anni recenti sulla strada dello sviluppo, promuovendo i suoi prodotti agricoli ed il turismo. Posta al centro della costa meridionale della Sicilia, a poca distanza dalla splendida Valle dei Templi di Agrigento, possiede un bellissimo territorio che si affaccia sul Mediterraneo, chiese e palazzi che risalgono alla fondazione e sono il teatro delle vicende raccontate ne "il Gattopardo" dallo scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa, ultimo discendente dell'omonima famiglia dei fondatori. Entrata in Europa con i suoi emigrati, Palma di Montechiaro vuole anche integrarvi la sua economia e la sua cultura.

Proprio partendo dalla speculare condizione che, attraverso l'emigrazione, ci accomuna e dalla felice esperienza di "Bello e Brutto - ein dorf wandert", potremmo inaugurare il rapporto di amicizia tra le due città con scambi culturali riguardanti, tra l'altro, la condizione dei migranti, la loro integrazione e la convivenza interetnica, con un festival di teatro e musica costruito in collaborazione tra le due città, il Land Renania-Westfallia e la Regione Sicilia, Il Goethe Institut italien e l'Istituto italiano di cultura in Germania, le associazione degli emigrati. In questo modo peculiare la Regione Sicilia - ed i suoi emigrati - potrebbero partecipare alle manifestazioni di Essen capitale europea della cultura nel 2010. Ove vi fosse interesse convergente, saremmo felici di intraprendere anche la progettazione in partenariato per l'allestimento di un museo dell'emigrazione diviso e gemellato tra Mülheim an der Ruhr e Palma di Montechiaro.

Se la mia fantasia corre troppo, sig.ra Oberbürgermeisterin,, spero che comunque sia percepita come ulteriore testimonianza del legame di amicizia che, ancora prima dell'incontro tra le due municipalità, è stato, tra le nostre realtà pur cosi distanti, costruito dalla pluridecennale presenza nella Ruhr e nella città di Mülheim an der Ruhr di un pezzo importate della realtà umana di Palma di Montechiaro e rafforzato dalla straordinaria iniziativa teatrale sopra richiamata.

Vogliano gradire, illustrissimi Signore e Signori, i saluti più cordiali, fervidi auguri per le festività di fine anno e l'espressione calorosa dei sentimenti di amicizia della città di Palma di Montechiaro.


Rosario Gallo

Ill.ma sig.ra Dagmar Mühlenfeld
Oberbürgermeisterin di
45470 Mülheim an der Ruhr

p.c. Ill.mo Sig. Jürgen Rüttgers
Ministerpräsident des Landes
Nordrhein-Westfalen
50931 Köln

Ill.mo Sig. Fritz Schaumann
Präsident des Kunststiftung NRW
Roßstraße 133
40476 Düsseldorf

Ill.mo Sig. Anselm Weber
Schauspiel Essen
II. Hagen 2
45127 Essen

Ill.ma dott.ssa Susanne Höhn
Goethe Institut Rom
Via Savoia, 15
00198 Roma

e, p.c. Ill.mo on. Raffaele Lombardo
Presidente della Regione Sicilia
Palazzo D'Orleans
90100 Palermo

Ill.mo on. Carmelo Incardona
Assessore regionale del Lavoro,
della Pr. Soc., della F.P. e dell'Emigrazione
Via Imperatore Federico 70 E
90143 Palermo


Oggetto: Proposta di gemellaggio


Sehr geehrte Damen und Herren,

lassen Sie mich zunächst meinen Dank aussprechen an den Ministerpräsidenten des Landes Nordrhein-Westfalen und der Kunststiftung NRW, mit deren Schirmherrschaft und Unterstützung das Theaterstück „Bello e Brutto - ein Dorf wandert" vom Schauspiel Essen realisiert werden konnte, das über die Erzählungen meiner Mitbürger die Lebensgeschichten dieser Emigranten aus Palma im fernen Ruhrgebiet wiedergibt.

Das Stück ist in Essen mehrfach gezeigt worden und auch beim internationalen Theaterfestival „Quartieri dell'Arte" in Viterbo zur Aufführung gelangt, ebenso wie - mit der Unterstützung des Goethe Instituts in Rom, dem dafür hier erneut gedankt sei - in Palma di Montechiaro als Eröffnung unseres Kulturfestivals „Voci del Sud". Am 24. und 25. Oktober 2008 konnte ich in Essen der letzten Vorstellung mit anschließender öffentlicher Debatte im Theater beiwohnen.

Palma fühlt sich geehrt durch die Aufmerksamkeit, die man unserer Stadt und ihren Menschen entgegenbringt, von denen Tausende in Vergangenheit und Gegenwart als Emigranten in Deutschland leben. Das neuartige Theaterprojekt, das so klug konstruiert und in Szene gesetzt wurde, ist eine ganz außergewöhnliche kulturelle und gesellschaftliche Initiative, in der die Realität des Integrationsprozesses der Emigranten kenntnisreich dargstellt und erforscht wird.

Bei meinem kurzen Aufenthalt in Essen bin ich vielen der zahlreichen, dort ansässigen Palmeser begegnet: Von insgesamt 16.000 Sizilianern stammen gut 1.425 aus Palma. Nach Sizilien zurückgekehrt, betrachte ich das Erlebnis als eine bewegende menschliche und kulturelle Erfahrung, die ausgeschöpft werden sollte.

Es wäre uns eine große Ehre, eine Partnerschaft mit jener Stadt im Ruhrgebiet einzugehen, die so viele Palmeser zu ihren Einwohnern zählt, und deshalb wende ich mich an Sie, Frau Mühlenfeld, als Oberbürgermeisterin von Mülheim an der Ruhr - der Stadt, in der so viele meiner Landsleute wohnen und wo es sogar eine Straße gibt (Bruchstraße), die wegen der vielen Palmeser im allgemeinen Sprachgebrauch als „Palmastraße" bezeichnet wird.

Die Stadt Palma di Montechiaro hat über 25.000 Einwohner, weitere neuntausend ihrer Bürger leben im Ausland, die meisten in Deutschland. Man kann fast sagen, daß es in jeder Familie ein Emigrantenschicksal und das eine oder andere Familienmitglied gibt, das Deutsch spricht. Palma war in seiner Geschichte lange von Armut geprägt, doch hat die Stadt in jüngeren Jahren eine positive Entwicklung genommen dank der Förderung ihrer landwirtschaftlichen Erzeugnisse und des Fremdenverkehrs. Die Stadt liegt mitten an der südlichen Küste Siziliens, ganz in der Nähe des Tals der Tempel von Agrigent. Direkt am Mittelmeer erheben sich hier die alten Kirchen und Paläste als Kulissen der Geschichten, die Giuseppe Tomasi di Lampedusa, letzter Vertreter der Gründerfamilie gleichen Namens, im „Leoparden" geschildert hat. Mit seinen Bürgern, die herausgegangen sind in die Welt, möchte Palma di Montechiaro auch seine Kultur und seine Wirtschaft in die Welt tragen.

Ausgehend gerade von dem besonderen Umstand der uns verbindenden Emigration und der positiven Erfahrung von „Bello e Brutto - ein Dorf wandert" könnten wir eine freundschaftliche Beziehung und einen kulturellen Austausch zwischen unseren Städten aufbauen und die Lebensumstände der Migranten, ihre Integration und das multikulturelle Zusammenleben zum Thema machen bei einem Theater- und Musikfestival, das von der Zusammenarbeit der beiden Städte, der Länder Nordrhein-Westfalen und Sizilien, dem Goethe Institut Italien, dem Italienischen Kulturinstitut in Deutschland und den Emigratenverbänden getragen wird. Auf diese Weise könnte die Region Sizilien und ihre Emigranten einen Beitrag leisten zu den Veranstaltungen im Rahmen des Programms zur Europäischen Kulturhauptstadt Essen 2010. Bei entsprechendem Interesse könnte man auch eine Partnerschaft für ein gemeinsames Museum der Emigration von Mülheim an der Ruhr und Palma di Montechiaro planen.

Wenn hier meine Phantasie ein wenig voranstürmt, sehr geehrter Herr Ministerpräsident und sehr verehrte Frau Oberbürgermeisterin, so soll sie doch verstanden werden als Zeugnis der Freundschaft, die noch vor einer Begegnung der beiden Städte durch die unsere so entfernten Lebenswelten entstanden ist über die jahrzehntelange, bedeutende Präsenz meiner Landsleute im Ruhrgebiet und in Mülheim an der Ruhr und die durch die großartige, oben erwähnte Theaterinszenierung noch weiter verstärkt worden ist.

Genehmigen Sie, sehr verehrte Damen und Herren, meine besten Wünsche zu den bevorstehenden Festtagen und die herzlichsten Grüße sowie den aufrichtigen Ausdruck der Freundschaft der Stadt Palma di Montechiaro.

gez.: Rosario Gallo