Sabato 4 ottobre, alle ore 21, nella scalinata della Chiesa madre, in prima nazionale in collaborazione con il festival internazionale di teatro I Quartieri dell'Arte di Viterbo e con il sostegno del Goethe Institut di Roma, è andato in scena a Palma di Montechiaro lo spettacolo teatrale Bello e Brutto- ein Dorf Wandert (un villaggio in cammino, un villaggio che emigra), con il quale è stata inaugurata la rassegna Voci del Sud, quest'anno incentrata prevalentemente sul tema dei migranti.
Quarant'anni fa molti paesi del sud Italia, e tra questi Palma di Montechiaro, si spopolavano in cerca di un futuro migliore in Germania; intere generazioni lasciavano parenti e amici cominciando una nuova vita.
Il legame degli immigrati con la loro terra di origine, su quanto gli immigrati siano diventati tedeschi, sono gli interrogativi di un progetto italo - tedesco, che anticipa i lavori del 2010, in cui la città di Essen sarà capitale europea della cultura.
Lo spettacolo teatrale, ideato e messo in scena dallo Schauspiel Essen, è frutto di una ricerca condotta sugli immigrati italiani nel Bacino della Ruhr, in particolare sulla folta comunità di palmesi, alcuni dei quali sono stati chiamati a recitare nello spettacolo. Nella rappresentazione sono inseriti interviste, foto, filmati, raccolti a Palma di Montechiaro, per rappresentare la storia recente della città, i suoi problemi, la dolorosa vicenda dell'emigrazione. Sicchè, si può dire che è la città di Palma di Montechiaro (il villaggio dice il titolo), divisa tra la Sicilia e la Germania a parlare dal palcoscenico. Proprio per rappresentare la distanza ed insieme il legame tra due realtà geografiche lontane, nella locandina è raffigurata una mappa dell'Europa, con un filo rosso che collega Palma di Montechiaro - la Sicilia con la Ruhr.
Il testo è stato scritto dalla dramaturgin Sabine Reich, la regia è curata da Katja Filmann. In scena Amedeo Burgio, Calogero Conti, Graziella Conti, Rosario Conti junior, Rosario Conti, Calogero Falsone, Felicia Falsone, Vincenza Lumia, e le attrici Nadja Robinè e Lucia Schelling.