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Pulizia dei terreni incolti

Ordinanza di protezione civile n. 5 del 26/5/2008

 

Oggetto: obbligo di pulizia dei terreni incolti e delle aree prossime ad edifici, impianti, strade pubbliche.

 

Il Sindaco

 

Considerato
- che la presenza di stoppie ed erbacce, specie nelle aree prossime ad abitazioni, impianti, strade, determina grave situazione di pericolo sotto il profilo igienico, per la presenza di insetti, e per la sicurezza, soprattutto per il rischio di incendi;
- che è, pertanto, necessario, con l'approssimarsi della stagione estiva, assicurare che siano eseguiti il taglio ed il corretto smaltimento della vegetazione incolta, degli arbusti, delle sterpaglie, al fine di scongiurare ogni potenziale rischio per la salute e la sicurezza pubblica;
- che è dovere primario dell'Autorità comunale adottare i provvedimenti necessari per la salvaguardia della salute ed il mantenimento di condizioni di sicurezza, al fine, nel caso che ci occupa, di prevenire gli incendi frequenti e pericolosi nella stagione estiva;
Visto il Regolamento Edilizio Comunale, nel quale, all'art. 128, è prescritto che "tutte le aree destinate all'edificazione ed ai servizi dallo strumento urbanistico e non ancora utilizzate e quelle di pertinenza degli edifici esistenti debbono essere mantenute in condizioni tali da assicurare il decoro, l'igiene e la sicurezza pubblica. Il Sindaco potrà emanare i provvedimenti necessari per assicurare il rispetto di tali condizioni sotto comminatoria dell'esecuzione d'ufficio a spese del proprietario inadempiente";

Visto il Regolamento comunale sulle modalità di impiego di fuochi controllati nelle attività agricole, nel quale, agli artt. 2 e 6 è prescritto che "tutti i proprietari di terreni confinanti con strade comunali e provinciali dovranno provvedere, entro il termine perentorio del 15 giugno di ogni anno, alla pulitura delle scarpate che prospettano sulle strade pubbliche, al taglio delle siepi vive, di erbe e di rami che si protendono sul ciglio stradale (...)" "Le sterpaglie, la vegetazione secca in genere ed i rifiuti persistenti in prossimità e lungo strade pubbliche e private, fabbricati ed impianti, confini di proprietà devono essere eliminati fino alla distanza di mt.10,00"; mentre negli altri articoli sono prescritte le modalità di cura e conduzione dei fondi agricoli per prevenire il rischio di incendi;

Vista l'O.P.C.M. n.3606 del 28/8/2007;
Vista la nota della Presidenza della Regione Siciliana n.1691 del 14/1/2008;
Visto il Piano Speditivo di Protezione Civile per il rischio di incendio di interfaccia, approvato con la deliberazione della G.M. n. 10 del 28/3/2008;
Visto il D. Lgs. n. 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni;
Ritenuta la propria competenza, ai sensi degli artt. 50 e 54 del D. Lgs. n. 267/2000 ed ai sensi dell'art 65 dell' l'O.R.EE.LL.,

 

Ordina

 

a tutti i proprietari e/o affittuari di terreni posti al margine delle strade, a tutti i proprietari e/o affittuari frontisti di aree o spazi pubblici, a tutti i proprietari e/o affittuari dei terreni ubicati nel centro urbano, nelle frazioni e nelle loro immediate vicinanze, e comunque a tutti i proprietari di terreni incolti in genere, di provvedere, entro il 15 giugno 2008:

  1. alla pulizia, con completa estirpazione di sterpaglie, vegetazione secca e rifiuti, di tutte le aree non edificate interne o prossime al centro abitato ed alle frazioni; 
  2. al taglio ed alla asportazione della vegetazione incolta, degli arbusti e delle sterpaglie, fino alla distanza minima di m. 10 da fabbricati, impianti, confini di proprietà e strade; 
  3. al taglio ed alla asportazione delle siepi e dei rami che si protendono sul suolo pubblico; 
  4. alla creazione di idonee fasce parafuoco di isolamento dei fondi agricoli, intorno ai fabbricati rurali, alle aie ed alle aree di ricovero del bestiame.
 

Avverte

 
  1. che i proprietari dei terreni sono responsabili penalmente e civilmente per qualsiasi danno arrecato a persone e/o cose per la omessa, ritardata o errata esecuzione della presente; 
  2. che, in caso di inottemperanza, sarà eseguito d'ufficio intervento sostitutivo, con azione di rivalsa sugli inadempienti.
 

Incarica

 
  • gli uffici competenti di dare adeguata pubblicizzazione alla presente, mediante affissione all'Albo Pretorio, presso gli uffici, nelle bacheche e nei luoghi pubblici, nonché di trasmetterne copia a:
    1. Prefettura
    2. Provincia regionale, Piazzale Aldo Moro 1 - 92100 Agrigento
    3. Servizio regionale di P.C., Via Giovanni XXIII, 170 - 92100 Agrigento
    4. ANAS spa, Via Passeggiata Archeologica, 4 - 92100 Agrigento
    5. All'AUSL - Ufficio di igiene e sanità pubblica, c/o Poliambulatorio di Palma di Montechiaro;
    6. Commissariato della Polizia di Stato;
    7. Stazione dei Carabinieri 
  • L'Utc ed il Comando della Polizia Municipale di accertare la mancata osservanza e di provvedere per l'esecuzione d'ufficio.
 

Ai sensi dell'art. 3, comma 4, della legge 7.8.1990 n. 241, avverso il presente atto è ammesso ricorso al competente Tribunale Amministrativo Regionale, nei termini e nei modi di cui all'art. 21 della legge 6/12/1971, n. 1034.

Il Sindaco
Rosario Gallo