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Deliberazione della Giunta Municipale n. 118 del 27 luglio 2007

 

Approvazione Piano Esecutivo di Gestione anno 2007

 

 

Proposta del Responsabile del Direttore Generale - Dott. Giuseppe Pansica

 

Il Segretario Direttore Generale

    Premesso che con delibera consiliare n. 59 del 12.6.2007, è stato approvato il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2007;

    Che ai sensi dell'art.169 del D.L.vo 267/2000 e successive modificazioni ed integrazioni, la giunta municipale deve deliberare il Piano Esecutivo di Gestione;

    Che il Ministero dell'Interno ha espresso la necessità della piena applicazione in ogni Ente, dei principi di gestione recati dall'Ordinamento finanziario e contabile e che, in applicazione dei principi recati dal D.L.vo 267/2000, la gestione economica e finanziaria è affidata ai dirigenti, titolari di posizione organizzativa.

    Atteso che con determinazione sindacale n.9 del 2.3.2006, sono stati nominati i responsabili dei servizi, titolari di posizione organizzativa.

    Visto il vigente regolamento di contabilità;

    Ritenuto di dovere provvedere all'approvazione del P.E.G. anno 2007; 

                                                                                    PROPONE

    Per quanto esposto in premessa che fa parte integrante della presente deliberazione:

1) Approvare il P.E.G. delle entrate per l'esercizio finanziario 2007 che suddiviso per centro di costo e centro di responsabilità, viene allegato al presente atto sotto la lettera "A":

2) Assegnare ai responsabili le risorse di entrata e la responsabilità della gestione della stessa, nel rispetto delle disposizioni di cui alla vigente normativa;
3) Approvare il P.E.G. della spesa per l'esercizio finanziario 2007 che si compone dei seguenti allegati:

B) Piano degli Obiettivi;
B1)
P.E.G. spesa Settore Affari Generali - Responsabile D.ssa B. Bracco;
B2) P.E.G. spesa Settore Finanze - Responsabile Dott. R. Zarbo;
B3) P.E.G. spesa Settore U.T.C. - Responsabile Arch. D. Todaro;
B4) P.E.G. spesa Settore Servizi Sociali e Culturali - Responsabile Dott. A. Sardone;
B5) P.E.G. spesa Settore Polizia Municipale - Responsabile Dott. C. Putrone;
B6) P.E.G. spesa Settore Tributi e Affari Legali - Responsabile D.ssa M. G. Marino.

4) Assegnare ai responsabili, per ognuno dei sopra menzionati allegati, gli obiettivi da raggiungere, le relative risorse di spesa e la responsabilità della gestione della stessa, unitamente alla gestione delle risorse umane e strumentali previste all'interno di ogni servizio, nel rispetto delle disposizioni di cui alla vigente normativa;
5) Approvare le prescrizioni esecutive ed operative gestionali, allegate al presente atto sotto la lettera "C" per farne parte integrante e sostanziale.


                                                                                                                  Il Proponente
                                                                                                           Dott. Giuseppe Pansica




PARERE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO:
Esaminata la proposta in oggetto, per l'adozione della relativa deliberazione, ai sensi del 1° comma dell'art. 53 della legge n° 142/90, recepita con L.r. n° 48/91, così come sostituito dall'art.12 della legge n.30 del 23.12.2000, si esprime parere favorevole in ordine alla sua regolarità tecnica;
data __________                                                                                Il Responsabile del Servizio

                                                                                                             _______________________

PARERE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI RAGIONERIA: IL RAG. CAPO
Esaminata la proposta in oggetto, per l'adozione della relativa deliberazione, ai sensi del 1° comma dell'art. 53 della Legge n° 142/90 recepita con L.r. n° 48/91, così come sostituito dall'art.12 L.R. n.30/2000, si esprime parere favorevole in ordine alla sua regolarità contabile.

data ___________
                                                                                                     Il Responsabile del Servizio di Ragioneria 
                                                                                                       ______________________________



                                                                           LA GIUNTA

    Vista la superiore proposta e ritenutala meritevole di approvazione;

    Visto il parere favorevole espresso dal responsabile del servizio competente per quanto concerne la regolarità tecnica;

    Visto il parere favorevole espresso dal responsabile di ragioneria per quanto concerne la regolarità contabile;

    Visto lo Statuto, il regolamento di contabilità e gli altri regolamenti comunali;

    Visto il bilancio del corrente esercizio;

    Visto il D.L.vo n.267/2000;
    Visti i decreti legislativi n.29/93 e 77/95 - Legge n.165/2001 T.U.
    Visti gli atti richiamati in premessa;
    Ritenuto opportuno approvare la proposta di deliberazione del P.E.G. 2007;
    Rilevata la propria competenza a deliberare;
    Visto il vigente O.R.E.L.
    A voti unanimi espressi nei modi e forme di legge; 

                                                                          DELIBERA

    Di approvare la superiore proposta relativa al Piano Esecutivo di Gestione anno 2007;

    Con separata votazione unanime la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente esecutiva.

 

Allegato alla delibera

 

C) PRESCRIZIONI ESECUTIVE ED OPERATIVE GESTIONALI GENERALI.

La gestione dei singoli servizi viene attuata secondo le prescrizioni di legge, dello Statuto e dei regolamenti;

La responsabilità gestionale è riferita, per la parte contabile, sia alle Entrate che alle Uscite, e pertanto il responsabile del servizio dovrà compiere tutte le attività necessarie per realizzare le entrate previste, collegate con i servizi di pertinenza;

La gestione materiale dei servizi è finalizzata al raggiungimento dei risultati finali di gestione. Ogni singolo responsabile dei servizi, avrà cura di predisporre o far predisporre, dai competenti uffici dei servizi di competenza, tutti gli atti e le attività materiali necessarie ed idonee a svolgere ed attuare gli interventi previsti nel P.E.G.;
Ogni singolo responsabile avrà cura di svolgere tutte le attività e pratiche necessarie al fine di avere prontamente le risorse previste nei capitoli di entrata del bilancio, nonché le necessarie autorizzazioni, al fine di potere utilizzare gli interventi della parte Uscita programmati nel bilancio e nel P.E.G.

C1) NORME SUL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO.

Ciascun dirigente osserverà scrupolosamente le norme sul procedimento amministrativo dettate dalla legge n. 241/90, come modificata dalla legge n.15/2005, in Sicilia L.R. n.10/1991. In particolare, il Capo Settore provvederà all'individuazione, nell'ambito delle categorie "D e C", dei responsabili dei procedimenti, avendo cura, per motivi di economicità ed efficienza, di accorpare più procedimenti amministrativi omogenei, in capo a ciascun responsabile.
Il Responsabile del procedimento ha l'obbligo di comunicare all'interessato l'avvio del procedimento, indicando il nominativo del responsabile e l'ufficio presso cui è possibile accedere agli atti relativi al procedimento stesso.
Il procedimento dovrà concludersi nei termini previsti, per ciascun procedimento, dalla normativa vigente in materia e dal regolamento comunale.
Il Responsabile è altresì obbligato, a conclusione del procedimento, a predisporre il provvedimento finale da sottoporre alla firma del Capo settore.
Il provvedimento finale sarà, a cura del responsabile del procedimento, comunicato all'interessato.

C2) GESTIONE GENERALE.

Ogni dirigente si attiverà per la normale gestione dei servizi di sua pertinenza in relazione ai capitoli che gli sono stati assegnati, muovendo dalla decisione di come operare per raggiungere l'obiettivo gestionale sviluppando la propria azione in termini di efficacia efficienza ed economicità. Pertanto si attiverà impegnando la spesa e provvedendo alla liquidazione. L'attività, quindi, può essere attuata mediante asta pubblica, e qualora ne ricorrono i presupposti mediante appalto concorso o trattativa privata con gara informale od assegnazione diretta, a secondo dei casi.

Per l'attività contrattuale diretta all'esecuzione di opere, od all'acquisizione di beni e servizi dovranno osservarsi le norme dettate dalla vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale.

Il Capo Settore, per i capitoli a lui assegnati, dovrà gestire i servizi di pertinenza, le attività ed opere o gli acquisti di beni e servizi a seguito di contratti o di impegni di spesa precedenti, provvedendo a tutto quanto necessario per la buona gestione del servizio, usando la diligenza del buon padre di famiglia. Provvederà, altresì, a tutte le attività necessarie alle liquidazioni per gli interventi scaturenti da precedenti contratti o impegni di spesa.

Il Responsabile del servizio si attiverà con proprio provvedimento ad assegnare all'Economo comunale le somme necessarie per le minute spese di economato, legittimandone così la spesa. L'anticipazione iniziale verrà disposta alle partite di giro, ribaltando i costi sui capitoli e nei limiti delle somme autorizzate al momento del rimborso.
Per le spese di registrazione dei contratti si prescrive che il responsabile del Settore Affari Generali anticipi all'economo comunale, alle partite di giro, una somma di Euro 3.000,00 per le spese di registrazione dei contratti ed in particolare per le procedure di versamento e prelevamento della quota a carico del soggetto esterno, in modo che l'ufficio contratti farà richiesta all'economo delle somme a carico di questo, allegando copia del versamento in c.c.p. che il contraente nel frattempo ha già effettuato.

L'Ufficio ragioneria provvederà ad incassare le somme versate sul c.c.p. ed emetterà mandato in favore dell'economo a titolo di rimborso.
A fine esercizio l'economo provvederà a versare le somme in entrata alle partite di giro, previa rendicontazione ed a chiusura dell'anticipazione iniziale.

Negli altri casi, per la normale gestione, il responsabile si attiverà provvedendo agli acquisti di beni o servizi secondo le modalità indicate alla successiva lettera C3), stabilendo il bene da acquistare, le ditte da invitare, e l'aggiudicazione.

Le missioni e la partecipazione a corsi, convegni e congressi dei dipendenti sono autorizzate, impegnate e liquidate dal responsabile al quale detto personale è assegnato. Le spese per le missioni, corsi, convegni e congressi del Segretario Direttore Generale sono impegnate e liquidate dal responsabile degli AA.GG.
Le missioni, corsi, convegni e congressi dei capi settori sono autorizzati dal Segretario Direttore Generale e le spese relative impegnate e liquidate dagli stessi capi settori.

Le missioni degli Amministratori sono autorizzate dal Sindaco ed impegnate e liquidate dal dirigente AA.GG.
I diritti di rogito sono ripartiti e liquidati dal responsabile AA.GG. mentre tutti gli altri diritti dal responsabile al quale è assegnato il capitolo.

La gestione risorse relativa al lavoro straordinario del personale è avocata al Direttore generale. Il responsabile del Settore, al verificarsi dell'evento eccezionale e imprevedibile, dovrà predisporre apposita relazione da sottoporre all'esame del Direttore generale che autorizzerà la relativa spesa.

Per il Settore Affari Generali si prescrive quanto segue:
Il rimborso delle spese legali ad amministratori e dipendenti sarà curato dal responsabile del servizio il quale si pronuncerà sulla opportunità nonché sull'ammontare del rimborso dovuto provvedendo alla liquidazione;

Per il Settore U.T.C. si prescrive quanto segue:
In riferimento alle spese di esproprio, le liquidazioni possono effettuarsi solo se esiste la disponibilità di bilancio, diversamente sarà il Consiglio comunale a riconoscere il debito fuori bilancio.

Per tutti i Settori, le imputazioni alle partite di giro per servizi conto terzi, devono essere accompagnate, dalla indicazione sullo stesso provvedimento che impegna la spesa, del soggetto debitore per conto del quale si anticipano le somme individuate da adeguata documentazione nonché le modalità e i tempi del recupero delle somme anticipate.
Del recupero di dette somme, entro i limiti previsti dal provvedimento di anticipazione alle partite di giro, unico responsabile è il Capo Settore che ha proceduto all'impegno delle stesse.
Per i debiti fuori bilancio, ciascun responsabile che ha in carico il debito provvederà a formulare la relativa proposta di deliberazione che verrà trasmessa al C.C. per il riconoscimento.
Per i nuovi debiti fuori bilancio dovrà farsi opportuna comunicazione al Settore Finanze che provvederà a proporre, in caso di mancata disponibilità, opportuna variazione di bilancio.

Per il Settore Affari Legali si prescrive quanto segue:
Nel rispetto del vigente regolamento comunale per gli incarichi legali tenuto conto delle vigenti normative in materia, il responsabile del Settore richiederà al professionista incaricato un preventivo di massima al fine di integrare l'originario impegno di spesa talvolta esiguo rispetto al "quantum" della parcella finale. Qualora le parcelle degli avvocati incaricati siano superiori all'impegno di spesa originariamente assunto, e ciò è riconosciuto dall'Ordine degli Avvocati, queste saranno liquidate dal responsabile del Settore anche previo prelevamento dal fondo di riserva deliberato con atto di giunta municipale.
Gli acconti agli avvocati sono impegnati e liquidati dal responsabile del settore nei limiti stabiliti con delibera di giunta.

C3) GESTIONE MEDIANTE TRATTATIVA PRIVATA

Ogni Capo settore per la realizzazione degli obiettivi definiti nel P.E.G. si attiverà mediante i propri atti di gestione, provvedendo con proprie determinazioni a mezzo di trattativa privata nel rispetto della vigente normativa in materia.
La trattativa privata segue le prescrizioni operative che ricalcano la prassi fin qui seguito:
a) determinazione del responsabile che approva il progetto ed il capitolato, con la scelta del bene o servizio da acquistare o di opera da eseguire, nonché con l'indicazione della forma che il contratto dovrà assumere. Indicazione dei criteri di scelta dei beni o servizi da acquistare con opere da eseguire, i criteri della scelta del privato contraente, la lettera d'invito e la prenotazione di spesa ove possibile (nel progetto, con la scelta del tipo di bene, servizio od opera, deve essere dichiarato che lo stesso è completo in ogni sua parte e che è idoneo a raggiungere l'obiettivo, senza la necessità di altre somme aggiuntive).
b) Determinazione di aggiudicazione del responsabile del servizio;
c) Contratto in forma pubblica amministrativa per lavori e forniture di importo superiore a Euro 10.000,00. Per importi inferiori sarà stipulata, a cura del responsabile, scrittura privata da registrare solo in caso d'uso.
d) Esecuzione, fornitura od opera;
e) Determinazione di liquidazione del responsabile del servizio.

Per l'acquisto di beni o servizi od esecuzione di opere pubbliche in diritto di privativa od esclusiva, si può fare l'assegnazione diretta motivando i criteri di scelta del bene o dell'opera che fanno scaturire la conseguente privativa od esclusiva rispetto ad altre soluzioni, se esistenti, che potrebbero portare ad attivare la procedura della gara ufficiosa od informale, nonché i criteri di scelta del contraente che fanno scaturire l'esclusiva o la privativa.

Rimane di competenza della giunta municipale l'affidamento di prestazioni derivanti da scelta discrezionale, riguardanti in particolare incarichi professionali o di natura artistica, e in tutti gli altri casi in cui l'affidamento non discenda da attività vincolata ma da rapporto fiduciario o da valutazione prettamente discrezionale.

C4) GESTIONE MEDIANTE PUBBLICO INCANTO (ASTA PUBBLICA)

A ciascun Capo Settore fanno capo tutte le procedure per l'esecuzione dei lavori pubblici e per l'affidamento dei servizi e forniture mediante asta pubblica.
Al responsabile del Settore tecnico fanno altresì capo, nella loro interezza e compresa la conclusione delle procedure in corso, le procedure espropriative.
In caso di finanziamento statale, regionale od europeo, non può porsi in essere nessuna attività che comporti erogazione di somme se non si ha la disponibilità del finanziamento stesso, salvo per le spese necessarie ed inerenti la concessione del finanziamento stesso (es. pubblicità del bando di gara) che verranno anticipate con fondi comunali per poi rivalersi sul finanziamento erogato.

In caso di mutuo, finanziamento statale, regionale od europeo, o di corrispondente introito diverso, lo stesso responsabile dovrà attivarsi per il finanziamento, preparando, disponendo e proponendo gli atti necessari per poi continuare con l'attività gestionale, per come sopra citato, dopo che il finanziamento si sia reso disponibile ed i progetti siano tutti conformi alle leggi e regolamenti ed esista la disponibilità dell'area, la conformità urbanistica e l'approvazione di organi esterni se necessari.
Il responsabile del Settore è obbligato a compiere i conseguenti atti gestionali, attivandosi con propri provvedimenti, dall'approvazione del progetto (salvo che altri organi ne chiedono l'approvazione della G.M. o di altri organi), fino al rendiconto, compresi gli atti di impegno di spesa, di liquidazione e di approvazione della contabilità finale.

Il Capo Settore U.T.C. previa comunicazione al Sindaco e all'assessore al ramo da effettuare almeno sette giorni prima, provvederà all'approvazione dei progetti per l'esecuzione di opere pubbliche.

C5) EROGAZIONE SUSSIDI ASSISTENZIALI

I sussidi assistenziali saranno erogati con determinazione del responsabile del settore Servizi Sociali nell'osservanza dei criteri generali stabiliti dai vigenti regolamenti in materia.

C6) ATTIVAZIONE DELLA GESTIONE DEL RESPONSABILE A SEGUITO DI DIRETTIVA O DETERMINAZIONE DEL SINDACO.

Per i casi nei quali siano richieste particolari specificazioni progettuali o procedurali, il responsabile del servizio si attiverà, previa acquisizione di direttiva del Sindaco o dell'assessore al ramo. Tale procedura dovrà adottarsi anche per l'utilizzo delle somme che non siano destinate ad un obiettivo specifico e ben determinato, nella considerazione che le funzioni di determinare i programmi e gli obiettivi rimangono di competenza dell'organo politico.