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Comunicato del Sindaco - Festeggiamenti dell'8 settembre 2016

 
Atrio del Palazzo Municipale
Atrio del Palazzo Municipale

Comune di Palma di Montechiaro             
  Provincia di Agrigento                        
                                                  03 settembre 2016
L'8 SETTEMBRE SARÀ FESTEGGIATO SENZA ALCUN CANTANTE, CON EVENTUALI DONAZIONI PROCEDEREMO ALL'ACQUISTO DI BANCHI E SEDIE PER LE SCUOLE.

    Cari concittadini,
in questi giorni ci siamo impegnati cercando di trovare possibili soluzioni per non privare la nostra comunità della legittima festa della Patrona. Lo abbiamo fatto cercando sponsorizzazioni, contributi, poiché non possiamo provvedervi con risorse comunali in assenza di bilancio.
Alla luce delle polemiche scatenate in queste ultime ore sulla scelta operata dall'Amministrazione di raccogliere contributi per offrire un cantante ai festeggiamenti dell'8 settembre, polemiche che hanno assunto toni violenti, volgari, diffondendo la cultura del sospetto e della criminalizzazione, su uno strumento che le comunità ordinariamente adottano per fronteggiare simili situazioni. Al fine di evitare di mantenere il clima polemico e diffamatorio innescato, evitando qualsiasi strumentalizzazione, che i soggetti in questione sono in grado di spingere fino all'estremizzazione col solo scopo di attaccare l'Amministrazione, in barba agli interessi generali, abbiamo deciso che l'8 settembre sarà festeggiato senza alcun cantante, dando spazio solo alle manifestazioni religiose, concludendo le celebrazioni con i fuochi d'artificio offerti dagli amministratori. Agli eventuali donatori sarà data conoscenza della presente volontà dell'Amministrazione e qualora volessero confermare le donazioni, procederemo con tali somme all'acquisto di banchi e sedie per le scuole.
Per meglio capire la decisione assunta, si ricorda che, durante il galà che prevedeva l'esibizione del tenore Pippo Veneziano, il 13 agosto 2013, uno spettacolo offerto da imprenditori locali per operare una raccolta fondi a scopo di beneficenza, tali soggetti fecero arrivare durante il concerto la guardia di finanza in borghese per effettuare controlli sulla regolarità della manifestazione, col solo obiettivo di creare tensioni e disagi.
Perché il Comune è privo di bilancio? Perché per vararlo non solo bisogna programmare la spesa, ma occorre anche assicurare le entrate utili a fornire copertura delle spese. Lo Stato, nel tempo, ha ridotto il trasferimento di risorse a copertura delle spese comunali, per pagare stipendi, servizi, manutenzioni e spese correnti. Ogni qualvolta esso ha ridotto le cifre che ci trasferiva, indicava ai comuni da quale tassazione le avrebbero dovute incassare. Ma nella realtà ciò è difficile che si verifichi, poiché l'evasione fiscale non permette di raggiungere gli importi che lo Stato prevedeva che potessimo introitare, pertanto diventa difficilissimo arrivare al pareggio necessario per approvare il bilancio.
Tale obiettivo lo si può raggiungere attraverso i tagli ai servizi erogati e non obbligatori (trasporto alunni, refezione scolastica, contributo centro famiglie disabili, banda musicale...), cosa che, in modo ostinato fino ad oggi ci siamo rifiutati di fare. In alternativa, per incrementare gli introiti occorre estendere la base impositiva, cioè aumentare il numero di utenze da tassare scovando gli evasori. Ci siamo buttati a capofitto su questa soluzione, evitando di aumentare la tassazione, anche quando lo si poteva fare, evitando di effettuare tagli o di penalizzare i soliti contribuenti onesti, che fanno il loro dovere, pretendendo così che a pagare fossero anche gli evasori. Ci siamo riusciti in parte con l'IMU per le aree edificabili, scontrandoci con l'ostruzionismo di chi ora ci fa la guerra colpevolizzandoci perché si rischia di non fare la festa! Ricordate i ricorsi al TAR (regolarmente non accolti) promossi dal "movimento" capeggiato dal signor Mineo e dalla sua Cittadinanzattiva?
Altro problema è rappresentato dall'inadeguatezza della macchina burocratica, che abbiamo combattuto e tentiamo di migliorare.
Non date credito a chi sostiene che la festa si sarebbe potuta fare non spendendo i soldi per l'acquisto dei gabinetti pubblici prefabbricati (che sono costati €14.000,00 e non €18.000,00 come millantato), acquisto fatto con impegno economico (determina dirigente UTC n.433 del 21/12/2015) concernente il bilancio del 2015, o evitando di acquistare il varco elettronico di Marina, acquisto fatto con impegno economico (determina dirigente della Polizia Municipale n.115 del 28/04/2015). Tali spese è evidente che nulla hanno a che vedere coi soldi necessari oggi per la festa!
Nel 2015, è bene ricordare, che per i maggiori trasferimenti della Regione e l'abilità a recuperare somme (IRAP e IVA) dimenticate dalle amministrazioni precedenti, eravamo riusciti ampiamente a pareggiare il bilancio e a poterlo approvare. Ora è difficile! Nessuno può smentirci sul fatto di aver gestito con parsimonia assoluta, limitandoci alle spese estremamente essenziali.
Quindi, se non possiamo impegnare somme per la festa, la causa non sono gli sprechi o le spese utili all'uopo, strumentalmente definite tali (la mancanza di servizi igienici non di rado è stata causa di polemiche), ma il fatto è puramente tecnico. Esso nasce dalla riorganizzazione dello Stato attraverso la riforma federalista e l'imposizione dell' "AUTONOMIA IMPOSITIVA" ovvero "TRAMITE LA TASSAZIONE INCASSI QUELLO CHE TI SERVE PER MANTENERE IL COMUNE"!
Inoltre, non dimentichiamo che in questa terra è fortemente radicata l'evasione fiscale, favorita da una burocrazia comunale che si mostra inadeguata a contrastarla e da una politica spesso populista, pronta a portare allo sfascio i municipi pur di accaparrarsi i consensi.
                              
                                                                   Il vostro Sindaco: Pasquale Amato
               

 

Comunicato del Sindaco