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Anniversario dell'assassinio dell'agente di Polizia Municipale Giovanni Fazio

Foto di Giovanni Fazio
Giovanni Fazio

L'agente venne ucciso il 21 settembre 1997

Il 21 settembre 2013 ricorre il sedicesimo anniversario dell'omicidio del vigile urbano Giovanni Fazio.

Dal 1997 siamo impegnati a mantenere vivo il ricordo di quella vittima innocente affinché, anche nel suo nome, le condizioni di vita nella nostra terra possano migliorare. Le condizioni di vita di tutti, immigrati e autoctoni: perché la mafia è una piaga che logora il nostro territorio senza distinzione di pelle o nazionalità.

È una sfida che ci riguarda tutti, che ci unisce e ci fa gridare forte il nostro "NO!".

Sedici anni fa venne consumato sotto la sua abitazione uno dei gesti più infami e di disprezzo verso la vita. L'uccisione di Giovanni Fazio, fedele servitore delle istituzioni e della comunità, "sol perché onesto" - per come ha dichiarato il pentito Di  Gati - è rimasto un caso irrisolto, un'ingiustizia ed un torto perpetrato da questa società al suo sacrificio.

Anche quest'anno si terrà una giornata di commemorazione con la celebrazione della messa, continuando così un percorso che negli anni ha coinvolto cittadini, immigrati, studenti, associazioni ed istituzioni locali e nazionali, verso la costituzione di una "Giornata della Memoria".

Rendere il 21 settembre una "Giornata della Memoria" vuol dire molto.

Vuol dire:
-ricordare a noi stessi che la mafia, nonostante tutto, non può vincere sul nostro territorio;
-gridare a tutto il mondo che Palma di Montechiaro è anche ricordo, solidarietà e, soprattutto, voglia di lottare insieme;
-educare noi stessi e i nostri giovani al fatto che una Palma di Montechiaro senza memoria è una Palma di Montechiaro senza futuro;
-educare noi stessi a gridare insieme, italiani e stranieri, ogni singolo giorno -in ricordo di quel 21 settembre- il nostro "NO!" alla mafia

Perché il silenzio uccide, mentre combattere ciò che ci opprime ci rende liberi. Negli anni, in occasione dell'anniversario della strage, si è commemorato, ricordato, ma non basta. È importante che il 21 settembre diventi piano piano una "Giornata della Memoria", una data fondamentale per la cittadinanza di Palma di Montechiaro.

È importante organizzare eventi, ma soprattutto creare percorsi di collaborazione ed educazione, proprio a partire dalle scuole. Basta poco, e può dare molto.

Quest'anno l'appuntamento è alle ore 9:30, nella chiesa della Sacra Famiglia; poi si procederà con la visita dei luoghi dell'esecuzione ed, infine, l'incontro nel Chiostro del Palazzo degli Scolopi per la commemorazione di questa speciale GIORNATA DELLA MEMORIA.

Il sindaco
Pasquale Amato