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Il 371° compleanno di Palma

Comunicato stampa

Il tre maggio ricorre il 371° anniversario della fondazione (3 maggio 1637) della città di Palma di Montechiaro, ad opera dei fratelli Carlo e Giulio Tomasi, antenati dell'autore de Il Gattopardo.

Per celebrare il compleanno della città, l'amministrazione comunale, com'è ormai tradizione da oltre dieci anni, organizza alcune manifestazioni.

Nella mattinata bambini e ragazzi delle scuole e cittadini daranno vita, nelle vie del centro, alla corsa podistica "Palma corre".

Nel pomeriggio, alle ore 17,30, nel Chiostro del palazzo comunale, avrà luogo la Cerimonia del ringraziamento. La manifestazione viene organizzata per conferire attestati di benemerenza a persone che abbiano testimoniato operosità, impegno civico, rispetto delle regole, autonomia responsabile, promozione del bene pubblico; e per conferire la cittadinanza onoraria a personalità che abbiano operato per il bene della città o per lo sviluppo del Mezzogiorno.

Quest'anno verrà espressa pubblica gratitudine ad Andrea Vitello, deceduto recentemente. Intellettuale di grande valore, Andrea Vitello è stato tra i più validi cultori della storia locale e si è imposto come il più importante biografo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e storico della famiglia Tomasi, La sua biografia dell'autore de Il Gattopardo, edita anni fa da Sellerio e ristampata recentemente in una versione riveduta ed ampliata, resta l'opera più completa per accostarsi alla conoscenza del mondo poetico di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, delle vicende della sua vita e della storia della sua famiglia, a partire dai lontani antenati, fondatori di Palma. Il sindaco, nella solenne ricorrenza del compleanno, intende esprimere la gratitudine della città ad Andrea Vitello, allo studioso che ha contribuito a recuperare dall'oblio ed a conservare la memoria di vicende legate alla storia di Palma.

Saranno conferiti attestati di benemerenza ai coniugi Francesca Curabba e Giuseppe Inguanta, al prof. Salvatore Di Vita, a Michele Di Rosa. Francesca Curabba e Giuseppe Inguanta (meglio conosciuto come Lillo Inguanta), hanno vissuto due immesse tragedie familiari: alcuni anni fa hanno perso in un incidente stradale il figlio ventiduenne, Lillo; lo scorso anno, per un improvviso malore, la figlia ventunenne Rosamaria. I due genitori, circondati dal grande affetto dei parenti e degli amici dei figli, hanno sostenuto con grande dignità il dolore, hanno dato il consenso per la donazione degli organi di Rosamaria, e hanno promosso, da qualche anno un corsa podistica in memoria del figlio Lillo. Salvatore Di Vita, tanti anni fa giovane avvocato proveniente dal palermitano immesso nei ruoli della scuola media come insegnate di educazione fisica, è stato per alcuni decenni educatore, attraverso la pratica dello sport, di più generazioni di ragazzi palmesi ed impegnato in varie attività di volontariato. Michele Di Rosa, giovane disoccupato, senza precedenti esperienze di recitazione, è stato selezionato come attore protagonista nel film "La Terramadre", prodotto dal Comune con un finanziamento dell'UE, dando prova di impegno e capacità.

Sarà conferita la cittadinanza onoraria a Nello La Marca, il regista del film "La Terramadre". Insegnate canicattinese trapiantato a Palermo, appassionato di cinema e già affermato autore di cortometraggi, Nello La Marca era stato scelto dal Comune per l'attuazione del progetto "fotogrammi della memoria", finanziato con i fondi dell'UE, che era stato concepito dall'Amministrazione comunale per produrre un documentario sulla storia sociale di Palma di Montechiaro. Con la sua abilità, Nello La Marca ha trasformato il progetto originario, indicando un obiettivo più ambizioso, quello di produrre un film a soggetto, nella cui realizzazione sono stati coinvolti la città ed operatori di valore come la scrittrice Evelina Santangelo, che ha parteciparto alla scrittura del soggetto, ed il tecnico della fotografia Tarek Ben Abdallah. Soprattutto è stata coinvolta la città nella individuazione del soggetto per la scelta degli attori, tutti palmesi e non professionisti, e per la logistica. Con questa partecipazione corale della città è stato realizzato il film La Terramadre, che è stato ammesso, nella sezione Forum, al festival internazionale del cinema di Berlino, è stato invitato a numerosi altri festival internazionali e parteciperà, in giugno, al Festival del nuovo cinema di Pesaro. Il conferimento della cittadinanza onoraria costituisce il riconoscimento della straordinaria operazione culturale e della regia cinematografica dai quali è scaturito il film La Terramadre, attraverso il quale Palma di Montechiaro è capace di raccontare al mondo intero i drammi dell'emigrazione.

A conclusione della festa di compleanno, come è tradizione, ai piedi della scalinata della Chiesa madre, dopo il taglio del sindaco e dei cittadini benemeriti ed onorari, sarà distribuita a tutti i presenti la megatorta di oltre quattrocento chili, allestita con il lavoro di volontari, soprattutto donne, ai quali va la gratitudine dell'amministrazione comunale